As I am writing this blog post, I’m in my bed, under the duvet, writing from my tablet. I’m not super sick and that’s the problem.
Since I started to work from home, I always tried to have ”rules”. I never stay in my pijamas, I wake up ealry, I try to go out once a day, even if it is just for a very small and short errand. I will not lie to you, especially during the Summer, when it gets very hot and I can’t cope with it, if I’m tired I will take a nap. It means my body is stressed out and I will have to work during the evening. I always try to listen to my body, I write about taking things slow. So, why am I feeling guilty right now?
As I was saying before, I’m sick, but not that much.
So, why did it take me almost all day before I decided to get myself to bed? Pure guilt. Towards what I don’t know. I can still work from here, if I’m feeling up to. And if I’m feeling too bad to do it, I can stop and rest. Then I say to myself that I don’t need to stay in bed, I don’t have a high fever, I can just stay on the sofa under the duvet, it’s the same thing.
Well, no it’s not. I need to give myself a break and rest. Plus I know that I give more when I’m relaxed and I can write more if I’m in a different enviroment than my usual.
For example, if I stayed on the sofa I would have knitted instead of writing this blog post. I would have repeated the words in my mind and, in the end, I would never have wrote it and I would have felt even worse. It’s a slippery slop, I know. So here’s this week’s lesson for myself: give yourself a break, you’re not a monster if you’re feeling bad and need to rest.
Plus, working from bed sometimes is great 🙂
Nel momento in cui scrivo, sono a letto e sto scrivendo questo post dal tablet. Non sono malatissima e questo e’ il problema.
Da quando ho iniziato a lavorare da casa, ho sempre cercato di darmi delle “regole”. Non resto mai in pigiama, mi sveglio presto, cerco di uscire una volta al giorno, anche se è solo per una commissione molto piccola e breve. Sono sincera, specialmente in estate, quando qui fa molto caldo ed io non riesco a sopportarlo bene, se sono stanca, vado a riposarmi. Significa che il mio corpo è stressato e lavorerò durante la sera. Cerco sempre di ascoltare il mio corpo, scrivo di prendere le cose lentamente. Quindi, perché mi sento in colpa adesso?
Come stavo dicendo prima, sono malata, ma non così tanto. Allora, perché mi ci è voluto quasi tutto il giorno prima di decidere di mettermi a letto? Puro senso di colpa, verso cosa, non lo so. Posso ancora lavorare da qui, se mi sento abbastanza bene. E se mi sento troppo male per farlo, posso fermarmi e riposare. Poi mi dico che non ho bisogno di stare a letto, non ho la febbre alta, posso stare sul divano sotto il piumone, è la stessa cosa. No non lo è. Devo concedermi una pausa e riposare. Inoltre, so di dare di più quando sono rilassata e scrivo di più se sono in un ambiente diverso dal solito. Ad esempio, se fossi rimasta sul divano avrei lavorato a maglia e non avrei scritto questo post. Avrei ripetuto le parole nella mia mente e alla fine non l’avrei mai scritto e mi sarei sentita ancora peggio. E ‘un circolo vizioso, lo so. Quindi ecco la lezione per me di questa settimana: concediti una pausa, non sei un mostro se ti senti male e hai bisogno di riposare. Inoltre, lavorare dal letto a volte è fantastico 🙂